1468 nasce a Gaeta           

1501, procuratore generale dell'ordine;

1508, generale dell'ordine;

1517, creato cardinale
da Leone X;

1518 partecipa in Germania alla dieta di Francoforte, dove sostiene l'elezione imperiale di Carlo V e cerca di contrastare il nascente successo di Lutero;

1519, torna a Roma senza riuscire a convincere Lutero a rientrare nell'ortodossia cattolica; collabora alla stesura della bolla Exsurge domine contro Lutero; viene nominato vescovo di Gaeta; scrive il trattato De auctoritate papae e commenti al Summa theologica e al De ente et essentia di san Tommaso

1527, fatto prigioniero durante il sacco di Roma e quindi liberato, trascorre gli ultimi anni a Roma

1534, muore a Roma

Il cardinale Tommaso De Vio fu figura molto cospicua della Rinascenza. Nacque a Gaeta, da antica famiglia, il 20 febbraio 1468. Entrò tra i Domenicani nel locale monastero e proseguì gli studi a Napoli e Bologna: Insegnò metafisica e teologia nelle università di Padova, Pavia, Milano e Roma. Fu autore di un celebre commento alla Summa di S. Tommaso e di numerose altre opere, in cui tratto gli argomenti più vari. Dal 1508 fu generale dell’ordine e prezioso collaboratore dei pontefici romani. Come tale fu protagonista di primo piano nelle vicende politiche e religiose d’Europa nel secondo e terzo decennio del Cinquecento. Incontrò Lutero (12-14 ottobre 1518), che trattò con molta benevolenza; riuscì a far eleggere imperatore Carlo V (28 giugno 1519); organizzò la resistenza contro i Turchi in Ungheria, Polonia e Germania (1523-24).

Da:
Corbo Pasquale e Corbo Maria Carolina, GAETA - LA STORIA. Vol III, Gaeta, 1989.

L'Associazione

Gaetavola nasce nel 2002 con l’intento di rivalutare le buone tradizioni gastronomiche del territorio comprendente Gaeta ed i comuni circostanti.

Dalle nostre tavole sempre più spesso scompaiono sapori ed odori che sono, o dovrebbero essere, parte integrante della nostra cultura e tradizione, soppiantati da prodotti commerciali che si assomigliano sempre di più annullando il gusto dei cibi.

La bontà di un pesce appena pescato, la fragranza di un dolce tipico, la freschezza di un’insalata di pomodori ovvero di un frutto appena raccolto costituiscono un piacere di non facile descrizione. La possibilità che si possa gustare qualcosa del genere nella preparazione del pasto di ogni giorno rappresenta uno dei motivi per cui si è costituita Gaetavola.

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