Ingredienti: 800 gr di calamaretti, uno spicchio d’aglio, una manciata di prezzemolo tritato, olio sale e pepe.

Pulite i calamaretti e staccate le sacche dai tentacoli. Tritate i tentacoli con l’aglio ed il prezzemolo, e conditeli con un poco di olio, sale e pepe. Con il composto ottenuto riempite le sacche, richiudendole con uno stecchino. Ungete i calamaretti all’esterno con olio, sale e pepe e cuoceteli sulla griglia.

Suggerimento: 
Il composto può essere integrato con mollica di pane sbriciolata.

Varianti:

Calamaretti ripieni al forno
La cottura può essere fatto al forno, mettendo le sacche in una teglia, condendole con olio, sale, pepe e prezzemolo tritato, e spruzzandole con del vino bianco secco.

Calamari ripieni (ripieni imbuttiti)
In questo caso il ripieno è più ricco ed è formato insieme ai tentacoli, da uova sbattute con tanto formaggio pecorino grattugiato, olive di Gaeta snocciolate, capperi, prezzemolo tritato. mollica di pane, pepe, sale ed olio. La cottura viene fatta mettendo i calamari in un sugo semplice di pomodoro, olio, aglio, prezzemolo e sale, e lasciandoli cuocere lentamente per circa 45 minuti.

L'Associazione

Gaetavola nasce nel 2002 con l’intento di rivalutare le buone tradizioni gastronomiche del territorio comprendente Gaeta ed i comuni circostanti.

Dalle nostre tavole sempre più spesso scompaiono sapori ed odori che sono, o dovrebbero essere, parte integrante della nostra cultura e tradizione, soppiantati da prodotti commerciali che si assomigliano sempre di più annullando il gusto dei cibi.

La bontà di un pesce appena pescato, la fragranza di un dolce tipico, la freschezza di un’insalata di pomodori ovvero di un frutto appena raccolto costituiscono un piacere di non facile descrizione. La possibilità che si possa gustare qualcosa del genere nella preparazione del pasto di ogni giorno rappresenta uno dei motivi per cui si è costituita Gaetavola.

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