Il Golfo di Gaeta

Cari amici di Gaetavola,

oggi per me inizia una nuova esperienza, scrivere di viticoltura e di enologia sul nostro sito.
Non sono nuovo a questo genere di esperienze, infatti ho tutt’ora una rubrica su un altro sito che si occupa di enogastronomia, insieme ad alcuni amici di Latina e di Roma.
Ma scrivere su Gaetavola è diverso,diverso perché è una organizzazione nata a Gaeta, città in cui sono nato e vivo, ma, soprattutto perché sentivo la mancanza di una associazione che promuovesse le pregevoli produzioni gastronomiche locali.
Ho svolto per circa due lustri, su incarico dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier) che mi ha voluto quale relatore ai corsi di formazione professionale,il mio lavoro in molte città che ospitavano un corso AIS. Ovunque ho sempre avvertito una forte componente culturale legata al territorio e soprattutto a quello che riusciva a produrre in termini enogastronomici. E sognavo; perché a Gaeta non abbiamo nulla di simile?
Oggi, alla luce di quanto l’associazione è riuscita a fare, posso dire che il mio sogno si è avverato, ma, ahimè, a metà, perché c’è un grande assente: il “VINO”.

 

Rubrica curata da Mimmo Albano

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