X Edizione

La Tiella l'Oliva e le Alici
di Gaeta

25-26 Maggio 2013

“Lo scorso anno mi toccava parlare del fattore meteo, quale elemento più importante per il successo di una manifestazione all’aperto, questo dopo la copiosa pioggia che colpi il sabato della IX edizione della Tiella, prima volta in dieci anni di eventi da noi organizzati. Riparammo, allungando la manifestazione alla domenica, ottenendo una serata di grande successo, oltre ogni previsione. Questo ci ha spinto quest’anno a proporre la Tiella nel week end invece che, come nei nove anni precedenti, il venerdi e il sabato. Purtroppo siamo andati oltre la legge dei grandi numeri e nuovamente in questa decima edizione, il sabato è stato, nel suo momento clou, bagnato dalla pioggia e in più sferzato da un vento freddo, tanto da sembrare un pomeriggio autunnale. Non potendo recuperare il giorno dopo, non è stato chiaramente possibile raggiungere il successo delle ultime edizioni, sia in termini numerici delle presenze che delle vendite della vasta gamma dei prodotti presenti. Siamo comunque moderatamente sodisfatti della riuscita finale dell’evento, sia per il buon successo della domenica sera, asciutta ma comunque fredda, che per lo splendido allestimento del villaggio, mai come quest’anno, molto fruibile nella sua circolarità.”

 

Come lo scorso anno, proprio dalle parole di commento del Presidente di Gaetavola Cosmo Pesigi parte il racconto de "La Tiella, le olive e le alici di Gaeta" 2013. Gaeta (LT) – P.zza della Libertà sabato 25 e domenica 26 maggio, va in scena la storica X edizione de La Tiella, le alici e l’oliva di Gaeta – Storia, tradizione e degustazione, organizzata da Associazione di Promozione Sociale Gaetavola e Comune di Gaeta, che come sempre ha offerto per due giorni prodotti tipici, cultura, musica e spunti di riscoperta e valorizzazione di antichi sapori e tradizioni, attraverso le preparazioni dal vivo e le degustazioni guidate. Nata dieci anni fà come una comune sagra dedicata ad un solo prodotto, la tiella, questa manifestazione, è piano piano cresciuta, sia nei contenuti che nelle presenze, fino a divenire la sorella di primavera delle Vie di Gaeta, l’altra decennale manifestazione di Gaetavola, ma con un’anima più fieristica, una vera e propria fiera dell’eccellenza gastronomica di Gaeta e del territorio circostante, un evento che mira ad affermare l’importanza socio-culturale ed economica dei prodotti tipici, volano tra i più attraenti del Sistema Italia. L’associazione Gaetavola ha iniziato, fin dalla sua nascita, un percorso di valorizzazione e di recupero storico che ha dato, nel corso degli anni, buoni risultati ma soprattutto ha fatto aumentare la consapevolezza sulla possibilità di creare margini di sviluppo territoriale e di marketing intorno a cibi e pietanze che fino a qualche anno prima rischiavano di scomparire. Invece adesso, per fortuna, intorno alla tiella, alle olive ed olio, al vino, alle alici ed alla ristorazione si è creato un interesse che va ben oltre i confini locali, supportato anche dalla qualità dei prodotti e dal cosiddetto Km. Zero.

Questi elementi attirano sempre di più un pubblico non solo di appassionati, ma interessato a scoprire sapori della tradizione ed acquisire una cultura del mangiar bene anche nel quotidiano, incrementando un’economia sana e sostenibile. Con queste considerazioni è nato e si è sviluppato un evento conviviale, di qualità, dove i cibi si accompagnano alla loro storia, tradizione, modalità di preparazione e degustazione; una vetrina per tanti produttori locali e per scoprire ed affinare gusti e sapori. Ma anche occasione per conoscere altre realtà dell’eccellenza gastronomica italiana, che spesso vengono ospitate in questa kermesse.

“L’anno scorso celebravamo il decennale della nostra associazione e delle Vie di Gaeta, oggi anche l’altro nostro evento, la Tiella, compie dieci anni, e come l’anno scorso devo dire che è veramente incredibile, quando abbiamo iniziato non sapevamo dove saremmo arrivati, eravamo mossi da grande amore per la nostra città e per le sue tradizioni gastronomiche e non solo, ma nonostante questo, mai avremmo immaginato tutto questo successo e questa qualità di risultati sia in termini di pubblico, che di recupero e di conoscenza delle tipicità locali. Ritengo personalmente che tutto ciò sia davvero eccezionale considerato sostanzalmente il breve tempo in cui è avvenuto, e che specialmente particolare per nulla trascurabile, che Gaetavola è assolutamente un’associazione di volontari, tra i quali nessuno ha attività direttamente collegate all’eno gastronomia; oggi con I dieci anni della Tiella il cerchio si chiude, partiamo con questa manifestazione per un nuovo decennio, con lo stesso spirit del primo giorno, tanti amici ci hanno accompagnato in questa avventura, tanti hanno lasciato, tanti sono arrivati, ma sicuramente quell’amore per Gaeta non è cambiato.” ancora Cosmo Pesigi Presidente di Gaetavola.

A farla da padrona durante questi due giorni, freddi e bagnati, come gli altri anni è stata la Tiella, che è diventata ormai un prodotto conosciuto e ricercatissimo a livello nazionale, anche grazie all’attività svolta dall’associazione; i numerosi avventori della fiera, incappottati e muniti di ombrello, hanno, inoltre, potuto degustare le altre nobili materie prime del luogo come le buonissime alici sotto sale, la salsiccia tipica di Maranola, le famosissime olive di Gaeta, e quest’anno, il noto pane di Altamura, unico pane in Italia a fregiarsi della DOP, e gli altri prodotti da forno tipici dell’Alta Murgia, in Puglia, che hanno contribuito ad arricchire l’offerta di questa decima edizione.

Nell’ottica di avvicinare sempre più persone ad un consumo alimentare consapevole, supportato dalla conoscenza delle origini dei cibi, e di celebrare cosi al meglio il decimo compleanno della manifestazione, sono state organizzate nel cosidetto Laboratorio Gaetavola, uno stand appositamente preparato per degustazioni guidate e fornito di numerosi pannelli informativi, 2 Lezioni Assaggio, sull’olio e le olive di Gaeta, e il vino locale. Buon successo per il vino la domenica sera, saltato causa meteo quello dell’olio il sabato.

Stessa sorte per la sezione Musica da Gustare, ma il duo di chitarre Terracciano – Calderone previsto per sabato 25, ha potuto recuperare domenica 26, precedendo il sax del previsto Antonio Palladino, i tre musicisti alla fine hanno improvvisato una vera e propria jam session, deliziando tutti i presenti. Il sottofondo delle due serate è stato offerto dal Dj set di Livio Batosi, il tutto sotto la direzione artistica di Antonio Masiello. Ad accompagnare le varie degustazioni, come lo scorso anno, il vino dell’ Az. Agricola Contrada Terra di Lavoro di Tuoro – Loc. Le Monache – Sessa Aurunca (CE), e la birra servita allo stand Bar Triestina per una manifestazione che può ormai essere definita a pieno titolo la vera fiera dei prodotti tipici del basso Lazio. “Ancora un bell’evento che nasce dal ricco e variegato mondo del volontariato di Gaeta espressione forte delle nostre radici, delle nostre più antiche tradizioni, che non sono semplicemente gastronomiche, ma rappresentano uno stile di vita, quello dei nostri padri, per la maggior parte lupi di mare. La tiella, oggi regina dello slow food del Golfo, insieme ai i prodotti della nostra terra e del nostro mare, danno vita, grazie a questa manifestazione, ad un connubio vincente che consente al marchio Gaeta di viaggiare al di là dei suoi stretti confini territoriali”. La dichiarazione del Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, che anche quest’anno non ha voluto mancare di presenziare alla tiella, a testimonianza dei buoni rapporti che legano Gaetavola a qualsiasi amministrazione comunale, vista la bontà degli eventi proposti nei suoi dieci anni di vita.

L'Associazione

Gaetavola nasce nel 2002 con l’intento di rivalutare le buone tradizioni gastronomiche del territorio comprendente Gaeta ed i comuni circostanti.

Dalle nostre tavole sempre più spesso scompaiono sapori ed odori che sono, o dovrebbero essere, parte integrante della nostra cultura e tradizione, soppiantati da prodotti commerciali che si assomigliano sempre di più annullando il gusto dei cibi.

La bontà di un pesce appena pescato, la fragranza di un dolce tipico, la freschezza di un’insalata di pomodori ovvero di un frutto appena raccolto costituiscono un piacere di non facile descrizione. La possibilità che si possa gustare qualcosa del genere nella preparazione del pasto di ogni giorno rappresenta uno dei motivi per cui si è costituita Gaetavola.

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